Stamattina i tecnici rocciatori e Anas decideranno come intervenire: se l'Aurelia rimanesse chiusa i turisti, per rientrare, potranno utilizzare solo l'Autostrada
Si preannuncia un pomeriggio nero per i rientri nelle città e paesi del Piemonte e Lombardia di turisti e vacanzieri: Aurelia infatti divisa in due dalla frana di massi che si è abbattuta ieri all'altezza della spiaggia del Malpasso a Varigotti.
Obbligatorio, infatti, per ora, per chi desidera raggiungere Savona da Finale, e quindi gli svincoli autostradali della Torino-Savona e della Savona-Genova, passare o per l'autostrada oppure per le Manie: possibili anche altri percorsi alternativi, più lunghi, passando ad esempio da Vezzi Portio.
Stamattina i tecnici rocciatori esamineranno la parete rocciosa dalla quale si è staccato il masso di 300 chili che ieri ha colpito la fiancata di un auto e insieme all' Anas decideranno se rimuovere il sasso, ma soprattutto se e quando riaprire l' Aurelia.
Se l'Aurelia rimanesse chiusa il traffico si canalizzerà, per i rientri, quindi tutto sull' autostrada, con rischi di code chilometriche, pesanti rallentamenti e conseguenti disagi.
fonte: SavonaNews.it
Nessun commento:
Posta un commento