Rinviato lo switch off della tvA seguito dei gravi disagi provocati dall’alluvione nelle zone dello Spezzino, il ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di sospendere, in tali aree, lo Switch Off previsto nelle giornate di oggi e domani ( 3-4 novembre). In particolare, le attività di transizione alla nuova tecnologia tv del servizio pubblico RAI sono rinviate nei comuni di Levanto, Monterosso al Mare, Vernazza, e potrebbe interessare anche i comuni di Borghetto di Vara, Rocchetta di Vara, Sesta Godano e Zignago. Le trasmissioni televisive in questi comuni resteranno in tecnica analogica, gli adempimenti tecnici necessari alla trasmissione e ricezione della tv digitale sono posticipati a quando sarà superata la fase di emergenza.
Cassa integrazione per dipendenti industria e commercio
Cassa integrazione guadagni, a partire dalla data dell’alluvione, estesa ai dipendenti di attività sia produttive che commerciali, dopo l’adozione del provvedimento nel pomeriggio di oggi da parte della giunta regionale; e intervento immediato di Fidi Toscana, che lunedì aprirà una sede ad Aulla, presso il Comune, per favorire l’accesso al credito per le imprese danneggiate, con una corsia preferenziale che godrà anche di un’intesa con il sistema del credito i cui elementi saranno adottati ed annunciati dalla giunta regionale nella seduta di lunedì prossimo. Sono i provvedimenti urgenti più importanti annunciati stamani dal presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
Chiuse le scuole a Dolcedo
Il Comune di Dolcedo ha deciso di tenere chiuse le sucole nella giornata di domani
Chiuso il ponte di Murialdo
La Provincia di Savona ha disposto la chiusura immediata del ponte militare di Murialdo.
Scuole chiuse ad Alassio domani e sabato
Il Comune di Alassio ha deciso di tenere chiuse tutte le scuole di ordine e grado non solo domani, ma anche sabato.
Anas, sconti ai pendolari delle zone alluvionateDa domani il 70% del pedaggio autostradale, per i residenti pendolari che utilizzano l’A12 Genova-Rosignano, verrà rimborsato. Lo ha deciso l’Anas, in accordo con la Regione Liguria, così da «contribuire a sostenere - spiega l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci - le popolazioni già duramente colpite dall’alluvione». L’agevolazione, che sarà in vigore fino al 31 gennaio 2012, verrà concessa previa presentazione di venti scontrini di pagamento del pedaggio delle tratte Brugnato-Santo Stefano di Magra e Carrara-Santo Stefano di Magra. Lo potranno chiedere i residenti pendolari dei comuni di Brugnato e della Val di Vara, relativamente alla tratta Brugnato-La Spezia, e quelli dei comuni di Ameglia, Arcola e Lerici per la tratta Sarzana Carrara. La richiesta di rimborso dovrà essere corredata da una autocertificazione relativa al luogo di residenza e ai motivi del pendolarismo. Il rimborso consiste nell’erogazione di 14 buoni pedaggio gratis per la medesima tratta di percorrenza ogni 20 scontrini presenti.
Scuole chiuse a Finale LigureDomani scuole chiuse anche a Finale
A Imperia e Sanremo scuole chiuse
Deliberata le chiusura di tutte le scuole di Imperia e del Sanremese
Inizia lo sgombero a CassanaÈ iniziato lo sgombero della frazione Cassana di Borghetto Vara disposto dal Comune dopo l’allerta maltempo lanciato dalla Protezione Civile. L’evacuazione riguarda circa 120 residenti. Vengono accompagnati con minubus nei centri di accoglienza allestiti al palazzetto dello sport della Spezia e in una struttura alberghiera di Carrodano. A Borghetto Vara i residenti che vivono nelle zone a rischio sono stati invece allontanati dalla proprie abitazioni. Si trovano adesso presso parenti e familiari. Nel video di Beatrice D’Oria, le prime operazioni a Borghetto Vara:
Dalle 22 attenzione a uscire di casa
È allarme maltempo in tutta la Liguria. Disposta la chiusura delle scuole, per domani e sabato, in molti Comuni in previsione dell’aggravarsi delle condizioni meteo, da Sanremo a Taggia, da Ventimiglia a Savona. Il Comune di Genova ha diramato un messaggio di allerta per chiedere alla popolazione di rimanere in casa, di evitare di attraversare o stazionare in prossimità dei corsi d’acqua o sottopassi, di non utilizzare scantinati o seminterrati, di evitare nelle prossime 48 ore di utilizzare l’auto se non proprio necessario.
Il piano per Sestri Ponente
Negozi chiusi , da venerdì e per tutto il week end, in via Giotto a Sestri Ponente.Qui sarà in vigore un “divieto di permanenza”. È una delle prime notizie arrivate dalla riunione del Comitato di protezione Civile convocato per questa mattina a Genova. Sempre a Sestri Ponente, duramente colpita dall’alluvione dello scorso anno, sarà chiusa una scuola privata in via Vado. Al momento non è a rischio la partita di domenica tra Genoa e Inter. Ulteriori notizie, nell’articolo a parte (leggi).
Il piano per Savona città
L’assessore alla protezione civile ha spiegato i punti principali di intervento in occasione dell’ondata di maltempo prevista per le prossime ore. Eccoli:
- domani mattina resteranno chiusi gli asili di Lavagnola e delle Piramidi, che sono vicini al corso del torrente Letimbro
- alle 6 di domani mattina sarà deciso se chiudere anche la scuola di Legino e l’Istituto tecnico commerciale (ragioneria) di via don Bosco
- si invita la popolazione a uscire di casa il meno possibile
- è a disposizione il numero 019-811818 per comunicazioni urgenti
- un centinaio di volontari presidieranno i punti considerati maggiormente a rischio, in particolare lungo il Letimbro
LA SITUAZIONE ALLE 13
È cominciata oggi, in condizioni meteo ancora buone, l’evacuazione degli ultimi 150 residenti di Vernazza. Lo ha riferito il sindaco, Vincenzo Resasco, precisando che le operazioni si svolgono «con grande ordine e senza nessun allarmismo». L’evacuazione è stata disposta in via precauzionale per la prevista nuova ondata di maltempo che dovrebbe colpire la Liguria nelle prossime 48 ore. «Siamo tranquilli, la gente è cosciente» ha detto Resasco. Gli sfollati sono portati a Levanto e alla Spezia.
In paese hanno ricevuto il permesso di restare soltanto alcuni gruppi di giovani vernazzesi, che lavorano per la Protezione Civile, e alcune donne, che gestiranno la cucina per i soccorritori. Per gli sfollati sono state attrezzate alcune strutture a Levanto e La Spezia. A Levanto in alberghi e centri di accoglienza. Alla Spezia nel cittadino palazzetto dello Sport. Il sindaco Resasco ha riferito di aver riunito tutti i vernazzesi in piazza ieri sera, per comunicare loro che dovevano obbligatoriamente lasciare il paese. «Ho detto loro che dovevano capire che è una decisione presa per il bene di tutti. Si tratta di una misura temporanea. Qualcuno ha fatto un pò di resistenza, ma poi ha capito».
Scuole chiuse a Riomaggiore
Il Comune di Riomaggiore ha deciso di chiudere domattina le proprie scuole, le medie e la materna, in previsione del nubifragio annunciato dalla Protezione Civile. Rimarrà chiusa da domani fino a domenica la via dell’Amore, sempre a fronte del disposto allerta meteo.
L’incubo della pioggia per i paesi alluvionati
Nei paesi dello Spezzino, dalle Cinque Terre alla Val di Vara, martoriati dall’alluvione della scorsa settimana torna l’incubo della pioggia per la nuova ondata di maltempo prevista da domani a domenica. Il Centro meteo idrologico della Regione ha diramato ieri l’allerta meteo 2 dalle 6 di domani venerdì 4 novembre sino alle 12 di domenica 6 novembre.
E mentre l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Liguria monitora la “curva dell’onda”(ovvero la perturbazione che sta arrivando) la prefettura decide un piano di maxievacuazione cautelativa delle zone più a rischio, un piano che sarà messo in atto a partire da oggi secondo la decisione dei sindaci, primi ufficiali di governo sul territorio.
A Borghetto in particolare lo sgombero questa mattina riguarderà il centro storico e la zona a monte del torrente Pogliaschina. Per Monterosso( video) si tratta di sgomberare la zona più colpita di via Roma, nella parte vecchia del paese, ma in circa duecento troveranno provvisoria ospitalità in tre alberghi di Fegina, in direzione Punta Mesco.
A Vernazza lasceranno il paese 150 dei 185 residenti che tenacemente sono rimasti a lavorare con i volontari e gli uomini indivisa(Vigili del Fuoco,uomini della Protezione Civile, soldati del 1° reggimento artiglieria daMontagna di stanza a Fossano) per sgomberare le strade dal fango
Dunque, da questi paesini che hanno ancora le ferite aperte, dovranno andarsene tutti. Nessuno resterà a Vernazza, minacciata dalla frana, nessuno nelle frazioni montane, in pochi forse resteranno a Borghetto dove il fango ormai si è seccato. Ma li due torrenti, il Cassana e il Pogliaschina, che hanno straziato il paese e ucciso cinque persone, hanno ancora gli argini lacerati in più punti e gli alvei ancora pieni di massi e tronchi.
A Borghetto intanto il lavoro non conosce soste: gli artiglieri di montagna della Taurinense e quelli del genio guastatori cercano di ripristinare gli argini del Pogliaschina mentre le gru lavorano a pieno ritmo sulle spallette e nell’alveo del torrente. Gli anziani guardano il cielo con le sue nuvole frastagliate e dicono che pioverà presto: «perché c’è il graffio della strega», dicono e spiegano che quelle nuvole fatte così non portano altro che pioggia.
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