Gli aggiornamenti L’allerta 1 sulla Liguria è stata prolungata fino alle 20 di domani, sabato 27 ottobre. Lo comunica il centro meteo Arpal della Regione Liguria.
Per le prossime ore sono previste ancora piogge su tutta la regione con precipitazioni diffuse e locali episodi temporaleschi che potranno risultare anche forti.
Secondo l’Arpal, la giornata di domani sarà caratterizzata dalla pioggia e in particolare dal vento. Previsto anche un rapido aumento del moto ondoso con possibili mareggiate in serata.
Allagamenti sull’A12
Rallentamenti sull’autostrada A12 Genova-Livorno tra Chiavari e Lavagna e tra Rapallo e Chiavari per allagamenti provocati sempre dalla pioggia.
In vista dell’arrivo del freddo, intanto, il Comune di Sestri Levante ha autorizzato i propri cittadini all’accensione per dodici ore dei riscaldamenti a partire da domenica, in anticipo rispetto alla normale partenza del primo novembre.
Pioggia nel Levante
La pioggia questa mattina è arrivata nel Levante ligure. Forti rovesci a Recco e Santa Margherita Ligure. L’arrivo della perturbazione viene segnalata anche dagli utenti Facebook del Secolo XIX .
Le piogge intense hanno provocato allagamenti a Chiavari nei sottopassi di via Jacopo Rocca, via Tito Groppo, corso Garibaldi. La polizia municipale valuta la situazione ma non sono segnalate chiusure.
Duecento evacuati in Liguria
C’è stato giusto il tempo di celebrare il primo anniversario dell’alluvione che aveva colpito lo Spezzino il 25 ottobre di un anno fa.
C’è stato giusto il tempo di vivere, ieri, una giornata di sole, fra abbracci e ringraziamenti ai volontari per l’aiuto ricevuto nei giorni sporchi di fango. Poi, dalla Protezione Civile della Regione Liguria, è arrivato il dispositivo di allerta meteo “1” .
Per oggi si prevedono freddo, vento di tramontana, e forti nubifragi: proprio sulle zone spezzine e genovesi già colpite dalle ultime alluvioni.
L’assessore alla Protezione Civile della Regione, Renata Briano, ha messo le mani avanti. «C’è la possibilità» ha ammonito «che l’allerta passi al livello 2, quello massimo». Ed ha ricordato ai sindaci la responsabilità della tutela dei cittadini.
È stato un brusco risveglio quello di ieri per lo Spezzino. Il sindaco di Borghetto Vara Fabio Vincenzi è passato dalla fiaccolata del ricordo alla firma di una cinquantina di evacuazioni, di cui otto da due abitazioni compromesse, in paese, e 22 dalla frazione di Cassana, dove il 25 ottobre 2011 una palazzina era crollata uccidendo due persone. È lì che andranno investiti - quando arriveranno - 2 dei 6 milioni di euro degli sms solidali. Vincenzi ha allestito un centro raccolta in Comune.
Il sindaco di Genova Marco Doria ha ritenuto opportuno far evacuare 159 persone, in particolare nella Val Bisagno . I più hanno trovato una sistemazione da vicini o parenti. In 51 hanno chiesto il supporto del Comune per trascorrere la notte al riparo. Sono stati sistemati presso strutture di accoglienza, a piccoli numeri. Sempre a Genova, questa mattina, rimarranno chiuse per precauzione le scuole più vicine al Rio Fereggiano , tristemente legato all’esondazione del 4 novembre di un anno fa, che aveva ucciso anche due bambine. La chiusura è prevista dall’ordinanza firmata dall’allora sindaco Marta Vincenzi il 3 febbraio 2012.
Nello spezzino, il sindaco di Vernazza, Vincenzo Resasco ha firmato un’ordinanza di chiusura dei negozi. Gli altri sindaci delle zone a rischio, specie lungo il fiume Magra, hanno annunciato una notte insonne: nel terrore che nuovi rovesci vadano ad assestare colpi devastanti ai versanti che sono rimasti in bilico dall’ottobre di un anno fa.
L’allerta “1” è piombato come un incubo nella faticosa giornata del ricordo. Si è passati dal cordoglio per le vittime di un anno fa alla paura di nuovi drammi. È scattato l’invito all’auto tutela fino alle 12 di domani. Sconsigliati gli spostamenti con mezzi propri nelle ore notturne, vietata la permanenza notturna nei locali a piano terra, nelle cantine. Meglio trasferire i beni di valore dagli scantinati ai piani superiori. Meglio tenere l’auto parcheggiata in una zona rialzata. Meglio evitare di uscire se si nota che l’acqua si intensifica.
I nuovi timori hanno venato di ulteriore amarezza un anniversario che ha alternato momenti di dolore e di gioia. Dolore per i drammi vissuti, gioia per i passi avanti che sono stati compiuti. La lunga giornata s’è aperta con la discesa in paese della Madonna di Soviore, che viene portata a Monterosso solo ogni 25 anni, negli anni giubilari. Ieri, è stata fatta un’eccezione. Si è voluta proprio questa scultura, che ha più di 1200 anni, perché mostra una Pietà serena. La Vergine non piange. Il Cristo ha la testa alzata. È morto ma è già risorto. Nulla di più appropriato, per ribadire la voglia di rinascita dei borghi alluvionati.
A Vernazza ieri l’architetto Richard Rogers ha donato un progetto di ristrutturazione del centro storico. E il presidente della Regione Claudio Burlando ha inaugurato la rete del gas. Un po’ alla volta, si riparte. Purtroppo i 40 milioni di euro ricevuti fino ad oggi sono ben lontani dai 730 che sarebbero necessari alla Liguria per risollevarsi.
(fonte: "Il Secolo XIX" del 26/10/2012)
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