I due turisti che si credevano morti a Vernazza, trascinati via con la loro auto dalla piena, sono stati ritrovati. Sono vivi. E’ confermato dalla Prefettura della Spezia, impegnata nella gestione di questa difficilissima fase di ricerca dei tanti dispersi che ancora mancano all’appello. Tre le persone morte nel crollo della loro casa a Borghetto Vara: una quarta persona risulta ancora dispersa. Tre le persone ufficilmente disperse a Pignone. Una persona risulta ancora dispersa a Vernazza. In tutto, sono almeno cinque, i nominativi di persone che risultano “scomparse” in provincia della Spezia, alle quali va aggiunta la persona dispersa ad Aulla (Massa Carrara), dove è morta una donna. Si prosegue con l’intreccio dei dati e delle segnalazioni. Il buio, la pioggia, i black out in atto non consentono di ritenere che il numero dei dispersi sia definitivo. Proseguono le ricerche e gli interventi per liberare persone intrappolate in casa. In atto anche operazioni di salvataggio dei molti animali rimasti chiusi nei recinti, con l’acqua alla gola. Capre, cani, cavalli, asini, mucche: la lista è lunga.
Un morto in Lunigiana
Il corpo di una donna e’ stato trovato in un’auto rovesciata e travolta dall’acqua ad Aulla (in provincia di Massa Carrara, al confine con la provincia della Spezia). Un’altra persona risulta dispersa. Lo ha reso noto la protezione civile regionale della Toscana. L’auto con il cadavere della donna era in via della Resistenza, una delle zone piu’ colpite dalle esondazioni.
Sale dunque a quattro il bilancio complessivo dei morti nella zona a cavallo tra le province della Spezia e di Massa Carrara, mentre i dispersi sono ufficialmente sei.
La persona dispersa viene ricercata dai vigili del fuoco, anche con i sommozzatori, nei fossi e nelle aree alluvionate di Aulla. Un’altra persona, delle quali non si avevano piu’ informazioni, e’ stata invece trovata in stato di choc vicino all’ospedale di Pontremoli, dove la situazione e’ relativamente migliorata, con il ritorno alla normalita’ dell’erogazione dell’energia elettrica.
Sono circa 300 le persone evacuate ad Aulla a causa del maltempo e ospitate al palasport della cittadina della Lunigiana. Una cinquantina di esse sono state tratte in salvo dai vigili del fuoco, intervenuti con gommoni. La viabilita’ nella zona e’ stata ripristinata per l’accesso ai mezzi di soccorso, anche se alcuni ponti sono pericolanti. Sulla costa, a Marina di Massa, la protezione civile regionale segnala la presenza di barche i cui ormeggi erano stati strappati a Bocca di Magra.
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