Incidente durante nubifragio in Sardegna. Su Mosca nevicata record, come 50 anni fa
ROMA - In arrivo un colpo di coda dell'inverno. Sta infatti per entrare in azione sul Mediterraneo e sull'Italia 'Viking', un ciclone mediterraneo alimentato da aria fredda di estrazione artica. E' la previsione del portale 'iLMeteo.it' secondo cui "le impetuose correnti di estrazione artica che valicheranno le Alpi sia dalla Porta della Bora che dalla Valle del Rodano porteranno venti forti su tutte le regioni e neve". Le precipitazioni "scenderanno gradualmente di quota fino a 300m al nord, 500m al centro e Sardegna, ma potrebbero toccare quote bassissime, fino a 200m sull'Emilia, anche tra Umbria e Marche e sulla Sardegna, esposta ad un fortissimo maestrale". In seguito, precisa 'iLMeteo.it', il maltempo si porterà al sud, con neve a 300m, con venti di Bora e tramontana. Gelate sono previste in Piemonte e Lombardia con -4 gradi, quindi fino a 10 in meno dei giorni precedenti. Sabato sarà gelido al centronord, poco sopra 0 la colonnina alle 8 a Roma, e - 4 a Milano. Poi da domenica inizierà una nuova fase di maltempo al centronord, con nevicate copiose in Piemonte fino in pianura e a 200-300m su tutte le Alpi e Prealpi. Il maltempo continuerà anche la prossima settimana, con forti piogge e neve a quote bassissime al nord e in Piemonte.
NAUFRAGIO BARCA IN SARDEGNA, MUORE PESCATORE - Un pescatore di 38 anni è morto ed un giovane collega di 20 anni è ricoverato all'ospedale di Carbonia dopo che la loro imbarcazione, partita stamattina dal porto di Calasetta per una battuta di pesca, a causa delle cattive condizioni atmosferiche, si è ribaltata e i due sono finiti in mare. Sulla costa sud occidentale della Sardegna imperversano pioggia e forte maestrale. I due sono stati soccorsi dalla Capitaneria di porto, ma per il trentottenne non c'é stato niente da fare.
Si chiamava Omar Cherchi, 38 anni di Calasetta (Carbonia Iglesias) il pescatore morto questa mattina, annegato dopo essere caduto dalla barca insieme con un compaesano di 20 anni, Luca Vacca, che si è salvato ed ora è ricoverato all'ospedale Sirai di Carbonia. Il giovane pescatore non è in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione della Capitaneria di Porto, i due erano usciti questa mattina, alle 7.30, con una piccola imbarcazione di tre metri, per recuperare le reti lasciate in mare durante la notte. Non erano distanti dalla costa, ma a causa del forte vento e del mare agitato, la barca ha cominciato ad imbarcare acqua e poi è affondata, travolta dalle onde. E' stato un uomo che stava portando il cane a fare una passeggiata sul mare ad vedere la barca naufragare e a lanciare l'allarme. Sul posto sono giunte le motovedette della Guardia Costiera di Sant'Antioco e di Carloforte. Solo il più giovane, però, è riuscito a salvarsi, restando aggrappato all'imbarcazione nel mare agitato, mentre il trentottenne è morto annegato.
SU MOSCA NEVICATA RECORD, COME 50 ANNI FA - Dalle prime ore di oggi Mosca è investita da una nevicata che si preannuncia record: secondo le previsioni del servizio meteorologico della capitale, nei prossimi tre giorni il manto nevoso potrebbe superare la media del mese di marzo, ossia i 34 cm (finora il livello si è attestato sui 12 cm). In tal caso, ha sottolineato il vicesindaco di Mosca, Piotr Biriukov, si dovrebbe risalire alla metà degli anni Sessanta per una nevicata analoga. Il maltempo ha mandato in tilt il traffico. Lungo una delle principali autostrade, la Minskoye shosse, ci sono 20 km di coda per l'entrata in funzione dei mezzi spazzaneve (15 mila in tutto la capitale).
(fonte ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento