martedì 17 settembre 2013

Costa Concordia: in assetto di navigazione!

Terminata l'operazione di rotazione del relitto con pieno successo. Molto deformato il lato di dritta. Ora inizierà la fase di sollevamento per portare la chiglia dalla profondità degli oltre 30 mt attuali ad un pescaggio di 18 mt.

Concordia in piedi entro l'alba

La Costa Concordia è di nuovo in asse. Le operazioni di rotazione della nave sono completate: lo ha detto il capo della Protezione civile Franco Gabrielli in conferenza stampa. "Penso che meglio di cosi' non potesse andare". Lo ha detto il responsabile del progetto per la Costa, Franco Porcellacchia. "Oggi abbiamo messo un punto decisivo per l'allontanamento della nave" dall'isola del Giglio. Lo ha detto il capo della protezione civile Franco Gabrielli, annunciando che "l'operazione di parbuckling della Concordia si è conclusa". fonte: ANSA

lunedì 16 settembre 2013

Terremoto MI 5.3 ad Atene

Terremoto di magnitudo MI 5.3 rilevato in Grecia, nel distretto sismico di Atene alle 15:01:16 UTC (17:01:16 ora italiana). Epicentro 38.75°N, 22.8°E. Ipocentro 10 km di profondità. Al momento non si hanno notizie di danni a persone o cose.

Maltempo, mareggiate su coste Toscana

Disagi per i voli in Sicilia e allagamenti. Temporali in Calabria e temperature in calo

Mare agitato fino alle ore 12 di domani, martedì 17, sull' arcipelago a nord dell'Elba e sulla costa centro-settentrionale. L'attenuazione del moto ondoso è prevista a partire dalla mattina di domani. Interessate le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto ma solo limitatamente al bacino della Val di Cornia e quindi non dovrebbe toccare le isole a sud come il Giglio dove è in corso il raddrizzamento della Concordia. L'avviso di criticità moderata è stato emesso dalla Sala operativa permanente della Protezione civile regionale.

Protezione civile, venti forti e mareggiate Il passaggio di una perturbazione porterà, nelle prossime ore, un rinforzo dei venti di foehn al Settentrione e da Ovest sulle regioni Centro-meridionali, in particolare sui settori tirrenici. Lo indica la Protezione Civile che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalla sera di oggi, previste dunque precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dalla sera/notte di oggi si prevedono inoltre venti forti di foehn sul Piemonte, venti forti con raffiche di burrasca dai quadranti occidentali sulla Sardegna, in estensione a Toscana, Lazio e Campania, in particolare sui settori costieri. Si prevedono mareggiate lungo le coste esposte.
Disagi per i voli e allagamenti in Sicilia  - Tre voli sono stati dirottati da Catania a Palermo a causa del maltempo: due aerei Meridiana da Napoli e Linate e uno da Fiumicino. Intanto, un nubifragio si è abbattuto stamani su Messina e provincia. Nella città dello stretto i tram sono fermi e si registrano lunghe fine ai caselli dell'autostrada. Circa dieci famiglie sono rimaste isolate sul Torrente Trapani, in Contrada Caccarazza, a causa di uno smottamento del terreno, mentre una Fiat Panda, con a bordo un vigile del fuoco, rimasto ferito, si è ribaltata sull'A20, nei pressi di Villafranca Tirrena (Me). Decine gli interventi dei vigili del fuoco. La perturbazione che sta interessando la Sicilia orientale, era arrivata in nottata a Palermo, dove ha provocato decine di allagamenti nella zona di via Oreto, Guadagna e Corso Calatafimi. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per liberare le auto rimaste bloccate nelle strade.

Temporali in Calabria, disagi sulla statale 18 .Temperature in caloTemporali e vento forte in Calabria dove le temperature sono in rapido calo. La zona maggiormente colpita è quella della costa tirrenica reggina. A causa del maltempo è stato istituito provvisoriamente il senso unico alternato, con possibilità di sporadiche chiusure, sulla strada statale 18 "Tirrena Inferiore", nel territorio di Bagnara Calabra. Sono intervenute squadre dell'Anas e forze dell'ordine.
fonte: Ansa

Terremoto di MI 6.2 in Alaska

Un terremoto di magnitudo(MW) 6.2 è avvenuto alle ore 18:21:00 italiane del giorno 15/Set/2013 (16:21:00 15/Set/2013 - UTC). Il terremoto è avvenuto nel distretto sismico: Andreanof Islands, Aleutian Islands, United States. 51.69°N, 174.7°O Profondità 30 km Un sisma di 6.2° Richter è stato registrato alle 16:21:00 UTC (le 18:21:00 ora italiana del 15/09/2013) nel distretto sismico delle isole Andreanof (Isole Aleutine, USA). Epicentro 51.69°N, 174.7°O; ipocentro a 30 km di profondità. E' il secondo sisma di forte intensità registrato questo mese alle Aleutine. Il precedente, di MI 6.3, il 4 settembre scorso.

sabato 14 settembre 2013

Dei soldi destinati alla Liguria del dissesto geologico, quasi tutto è ancora nelle tasche del governo

L’alluvione e i fondi dimenticati

Genova - Piove, il governo non paga. Assicura, promette, stanzia, ma alla fine il fiume di denaro si trasforma in un rivolo dal percorso accidentato. Degli 11,5 milioni destinati alla Liguria per mettere in sicurezza il suo territorio, franato tra la fine dell’anno scorso e quest’anno sono arrivati nelle casse della Regione soltanto 2 milioni e 850mila euro e altrettanti sono ancora per strada. E questa è una storia.
Ma le vicende dei finanziamenti per i danni alluvionali in Italia sono sempre complicati. La Regione Liguria, ad esempio, deve ancora distribuire alle imprese alluvionate 23 milioni di fondi (su un totale di 40) perché la documentazione che deve essere presentata è molto complessa e non tutti i danneggiati sono stati in grado di completarla.
Il caso dell’alluvione del 2012/2013 è emblematico. A cavallo dell’autunno e della primavera le piogge battono il territorio ligure. Frane ovunque. L’assessorato Ambiente della Regione censisce situazioni ad alto rischio a Uscio, Casarza Ligure, Sestri Levante, Camogli, Sant’Olcese, Mendatica e anche nel perimetro dell’ospedale San Martino. La situazione più grave è quella di Ortonovo e della val di Magra, già provate dalle alluvioni del 2011. Il territorio si sbriciola. Il commissario straordinario che poi è il presidente della Regione, Claudio Burlando, ottiene 11,5 milioni. Non sono fondi emergenziali, ma mirati. Devono servire per le infrastrutture dissestate, le frane e i danni in Val di Magra.
Ma di quei soldi ne sono arrivati ben pochi in Liguria e la nuova stagione delle piogge è alle porte.

fonte: Il Secolo XIX - web