A ridosso di Natale arrivano freddo e neve in tutta Italia. Da domani la colonnina di mercurio scenderà di 10 gradi, ma già oggi il maltempo ha imperversato dal Nord al Sud della penisola. Una abbondante nevicata sta cadendo dalla notte scorsa in Valle d'Aosta (ad Aosta oltre 30 centimetri di neve fresca e a La Thuile e Courmayeur quasi mezzo metro) e il pericolo valanghe é 'molto forte' nelle zone del Monte Bianco, del Gran Paradiso, del Gran San Bernardo e del Cervino.
Rischio alto anche a Oyace dove quindici bambini e cinque insegnanti delle scuole materne ed elementari trascorreranno la prossima notte all'interno dell'istituto scolastico per sicurezza. Lo ha disposto il sindaco del piccolo comune della Valpelline a causa delle numerose slavine, anche di grosse dimensioni, cadute sulla strada regionale di Bionaz (a monte e a valle di Oyace). La protezione civile valdostana ha previsto l'invio di brandine mentre la mensa scolastica garantirà i pasti. Sempre nel comune di Oyace sono state evacuate preventivamente due famiglie. Cinque persone sono state evacuate anche a Saint-Rhemy-En-Bosses.
Chiuse al traffico alcune strade regionali e comunali. Nevica dal pomeriggio pure in Trentino, soprattutto oltre i mille metri, ma in alcune zone, come in val di Sole, anche a quote inferiori. Le nevicate in corso potrebbero far salire il pericolo di valanghe fino a marcato oltre i 2000 metri. Una violenta mareggiata, con vento di libeccio oltre gli 80 chilometri e onde alte fino a sei metri si è abbattuta su tutta la costa ligure. A causa delle condizioni del mare, sono stati annullati i collegamenti con la Sardegna. Disagi anche all'aeroporto del capoluogo ligure e decine gli interventi dei vigili del fuoco per rami, alberi e cartelli pericolanti in tutta la città. Ripresi stamani, sono stati di nuovo interrotti nel pomeriggio i collegamenti marittimi tra Piombino e Portoferraio.
Dalle 17 le compagnie di navigazione hanno sospeso le corse a causa del forte vento e del mare molto mosso. Le previsioni indicano nelle prossime ore ulteriori peggioramenti e quindi è quasi certo che partenze e arrivi di navi e traghetti non riprenderanno fino a domani mattina. Il vento ha raggiunto i 50 nodi (poco meno di 100 chilometri orari) a Livorno, dove comunque le partenze di navi e traghetti starebbero procedendo, sia pure con qualche ritardo. Anche al Sud le condizioni meteo sono peggiorate. Da oggi pomeriggio e per tutta la giornata di domani, la Protezione civile della Campania prevede un sensibile rinforzo dei venti che potranno raggiungere forza 8 (burrasca). A rischio i collegamenti con le isole. Difficoltà, con partenze soppresse e forti ritardi, per i collegamenti marittimi in Sardegna (soprattutto con il Nord dell'isola) dove col vento in rafforzamento, a causa della perturbazione in arrivo dall'Atlantico, non sono esclusi rallentamenti e salti di corse anche per domani. Numerosi gli interventi in tutto il Nord Sardegna. (servizio ANSA)
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