lunedì 3 giugno 2013

Maltempo flagella centro Europa, almeno 7 morti

Rischio esondazione del Danubio in Germania mentre a Praga e' straripato il fiume Moldava
E' allarme maltempo nell'Europa centrale colpita da un'insolita ondata di piogge per questo periodo dell'anno, e con il Danubio a rischio esondazione in Germania. L'allerta è stata lanciato nell'ovest del Paese e anche in Austria e Svizzera: preoccupa la situazione dei tre principali fiumi, Danubio - che domani si prevede possa raddoppiare il livello delle acque -, Reno e Neckar che continuano a salire mentre i meteorologi prevedono piogge anche nei prossimi giorni.

Due persone sono morte e tre risultano disperse a Praga colpita da violente inondazioni. . Una terza vittima delle piogge torrenziali si è registrata a Trebenice, a 30 km dalla capitale. Il fiume Moldava è straripato in alcun punti, in particolare nell'isola di Kampa nel centro storico di Praga. Decine di persone sono state evacuate, chiuse otto fermate della metropolitana. Il comune di Praga sta costruendo barriere ed evacuando i malati dall'ospedale Na Frantisku nel centro. Evacuati anche alcuni animali dello zoo che fu duramente colpito durante le alluvioni nel 2002. Lo stato di allarme è stato decretato in sei regioni su 14 della Repubblica ceca. L'acqua alta è prevista anche sull'Elba a Usti nell'ovest.

Una persona è morta ed altre due risultano disperse in Austria a causa delle frane innescate dalle violente piogge che si stanno abbattendo su mezza Europa. Le autorità hanno riferito anche che più di 300 persone sono state evacuate dalle loro abitazioni minacciate dai fiumi in piena. Lo stato di allerta è stato decretato in gran parte delle province occidentali del Vorarlberg, del Tirolo e di Salisburgo, così come nella provincia dell'Alta Austria. Le Ferrovie Federali Austriache hanno annunciato che il traffico ferroviario è stato interrotto a causa di frane in molte parti delle province di Salisburgo e del Tirolo. Parte della strada che dall'Austria porta verso la Svizzera è stata chiusa, così come molte strade in varie regioni dell'Austria. A Linz, nel nord del Paese, il Danubio è in piena e i vigili del fuoco hanno chiuso al traffico diverse zone della città. Nel Vorarlberg, solo nella giornata di ieri, sono caduti 132 millimetri di pioggia, secondo il centro meteo Zamg. Centinaia di vigili del fuoco, i servizi di emergenza e lo stesso l'esercito austriaco sono stati mobilitati per rendere percorribili le strade, sovrintendere le evacuazioni e occuparsi della costruzione di barriere. A causa del maltempo, festival all'aperto e altri eventi culturali sono stati cancellati o rimandati.

In Germania, la pioggia cade ormai incessantemente da quattro settimane e, secondo alcuni media, almeno due persone sono morte a causa del maltempo. L'allerta per le inondazioni è stata lanciata anche in Repubblica Ceca, Austria e Svizzera dove le autorità hanno rafforzato le misure lungo i fiumi per possibile esondazioni: il livello di molti fiumi e laghi - tra cui l'Aare a Berna, del Reno a Basilea e del lago di Bienne - resta infatti vicino ai livelli d'allarme, soprattutto a causa delle precipitazioni della scorsa notte. La morsa del maltempo, si sta allentando invece, nella Svizzera tedesca dove soprattutto a ovest e a est la situazione dovrebbe migliorare grazie a un fronte di alta pressione centrato sulla Gran Bretagna, con la cessazione delle precipitazioni.
(fonte: Ansa.it)

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