sabato 4 maggio 2013

Terremoto, scossa di 3.8 nell’Alto ferrarese

L’Ingv ha registrato alle 7.11 una magnitudo di 3.8. Seguita da una seconda più lieve
Prima le piogge con il rischio idrogeologico prolungato dalla protezione civile fino al 6 maggio, poi la tromba d’aria, la grandine e stamattina la scossa di terremoto. Non c’è pace per l’Emilia, colpita alle ore 7.11 da un microsisma di magnitudo 3.8, seguito da un secondo, più lieve, di 2.7, entrambi registrati nell’Alto ferrarese.
La prima scossa, avvenuta a una profondità di 8 km (coordinate 44.868°N, 11.445°E), secondo i dati dell’Ingv è stata avvertita distintamente nei comuni nel raggio di dieci chilometri dall’epicentro: Bondeno, Mirabello, Sant’Agostino e Vigarano Mainarda in provincia di Ferrara e Ficarolo e Gaiba in provincia di Rovigo. Con minore intensità la terra ha tremato anche a Poggio Renatico e Ferrara.
La seconda scossa, di magnitudo 2.7, è avvenuta alle ore 7.37 a una profondità di 9.1 km, nell’area compresa tra i comuni di Bondeno, Mirabello, Vigarano Mainarda, Ficarolo e Gaiba.
(fonte: estense.com)

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