Tokyo, 19 aprile 2013 - Un sisma di magnitudo 7,2 secondo la scala Richter ha colpito questa mattina il nord del Giappone, al largo delle isole Curili amministrate dalla Russia. Il terremoto è stato avvertito in tutto l'arcipelago (che i giapponesi considerano naturale estensione dei propri territori nel Pacifico) ma al momento non è scattato alcun allerta tsunami, ha fatto sapere l'Istituto di geofisica americano (Usgs).
L'epicentro è stato individuato a più di 500 chilometri a nord-est dell'isola settentrionale giapponese di Hokkaido, a una trentina di chilometri al largo di Urup, una delle isole Curili. L'Usgs ha stimato che la scossa si è prodotta a una profondità di 122,3 chilometri. La polizia, al momento, non ha ricevuto segnalazioni di danni gravi e feriti. Sabato scorso un sisma di magnitudo 6,3 aveva colpito l'ovest del Paese, l'area attorno alla metropoli portuale di Kobe.
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